La bandiera è il legame indissolubile tra passato, presente e futuro. Il simbolico “passaggio della bandiera” rappresentante l’effige del patrono dalle mani dell’organizzatore del precedente evento al nuovo maestro di festa è segno che la Festa continuerà.
Un colpo di mortaio segna l’inizio di una festa che “tann’nasce quanno more”: Il nuovo comitato insieme alla banda musicale scelta per il trasporto del giglio si porta in corteo presso l’abitazione del vecchio maestro di festa, dove è devotamente custodita la bandiera.
Sulle note della canzone d’occasione dell’anno precedente un lungo corteo guidato dal vecchio maestro di festa, a cui è affidata la bandiera e composto dal nuovo maestro di festa, dai componenti del comitato e da tutti gli invitati alla manifestazione sfila per i vicoli del centro storico fino a raggiungere la Cattedrale per il tradizionale “passaggio della bandiera”. Sarà poi il nuovo maestro di festa che, tra gli applausi e la commozione della città in festa, guiderà il corteo tra gli antichi rioni della città di Nola fino alla sua abitazione.
Con la deposizione della bandiera presso l’abitazione del nuovo maestro di festa si conclude il primo passo manifestazione che mira ad essere più bella di quelle passate e la città è pronta a vivere le emozioni che solo la kermesse dedicata a San Paolino riesce a regalare.