Protocollo di intesa tra la Fondazione, cantanti, musicisti e impianti

1. I microfoni utilizzati sulla macchina da festa saranno in numero di 4 così distribuiti: uno dedicato per i comandi al giglio, due destinati ai cantanti e uno destinato al sassofono (ulteriori eventuali microfoni non dovranno essere destinati ad amplificare la voce);

2. Le trombe saranno 4 poste ai lati della macchina da festa (indirizzate esclusivamente a vantaggio della paranza con proiezione del cono acustico tale da non superare le barre destinate alla stessa). Le trombe da sole saranno amplificate con 300 watt.

3. Le casse saranno 3 da 600 watt ognuna. Due dirette verso la parte frontale della macchina da festa e una posteriore;

4. Gli strumenti elettrici avranno il segnale non bilanciato (in linea);

5. La piccola banda non sarà amplificata;

6. L’impiantista si preoccuperà di far evitare il cantante di coprire con la mano le testine del microfono con l’applicazione a quest’ultimo di un dispositivo rigido (non spugnoso);

7. Potrà essere presente un Subwoofer non superiore a 800 watt;

8. Si suggerisce ai cantanti di dotarsi di “ear monitor” per garantire la qualità della propria prestazione.

9. I singoli addetti agli impianti fonici e che si occuperanno dell’amplificazione delle musiche e dei cantanti durante la processione della propria macchina da festa, saranno identificati compilando un modulo con le proprie generalità (scaricabile dal sito della Fondazione) e inviandolo alla Fondazione Festa dei Gigli. I predetti, saranno considerati responsabili dell’amplificazione e del contenimento dei limiti di inquinamento acustico (103 dB(A) la Smax e 95dB(A) di Laeg come da art. 9 del Regolamento della Fondazione festa dei Gigli) e di tutto quanto elencato nei punti precedenti e da loro non osservato.